Il 4 settembre scorso, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge delega sulle professioni sanitarie, introducendo in via strutturale uno “scudo penale” per i medici: la responsabilità penale sarà configurabile solo in caso di colpa grave, a condizione che ci si sia attenuti a linee guida o buone pratiche clinico-assistenziali adeguate al caso concreto.
A firmare il manifesto gli Ordini nazionali dei medici di Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna. In un’Europa sempre più anziana, necessario investire in salute, diritto fondamentale e volano economico e di sviluppo sociale
Le liste d'attesa nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano rappresentano una delle criticità più sentite dai cittadini, un ostacolo persistente all'accesso tempestivo alle cure che mina la fiducia nel sistema. Per affrontare questa emergenza, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) ha presentato una "ricetta" articolata, basata su due pilastri fondamentali: la semplificazione delle procedure burocratiche e la valorizzazione economica e professionale dei medici e degli altri operatori sanitari.
Si riporta di seguito la comunicazione n. 62 della FNOMCeO avente come oggetto: Avvio della procedura per l'aggiornamento biennale dell’elenco delle società scientifiche e delle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie.
Si trasmette di seguito la Comunicazione n. 50 della FNOMCeO con oggetto: decreto legislativo 12 giugno 2025, n. 81 - Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie.
Si trasmette la Comunicazione n. 42 della FNOMCeO relativa al decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale,contenzioso tributario e sanzioni tributarie”