Pensioni di anzianità: si apre una finestra
Il dipendente che al 31 marzo ha raggiunto i 40 anni di contribuzione e che compie i 57 anni di età entro il 30 giugno può chiedere di andare in pensione con decorrenza 1 luglio. Anche chi ha accumulato 35 anni di contribuzione e ha compiuto 58 anni di età entro il 31 dicembre può accedere alla pensione con decorrenza 1 luglio.
Dal 1 luglio sono scattate invece le cosiddette -quote- (somma di età anagrafica e anni di contribuzione) che per i lavoratori dipendenti (INPS e INPDAP) sono, fermo restando una anzianità contributiva di almeno 35 anni:
• dal 1 luglio 2009 al 31 dicembre 2010 quota 95 con almeno 59 anni di età
• dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2012 quota 96 con almeno con almeno 60 anni
• dal 1 gennaio 2013 in poi quota 97 con almeno 61 anni di età.
Ricordiamo che l’età pensionabile è al compimento del 65esimo anno per gli uomini e del 60° anno per le donne (con progetti di innalzamento).
Per le pensioni dei Fondi speciali ENPAM i requisiti per le pensioni anticipate sono (salvo future modifiche):
• anzianità contributiva di almeno 40 anni
• con 58 anni di età, almeno 35 anni di contribuzione (effettiva o riscattata) e 30 di laurea.
A cura del Dr. Marco Perelli Ercolini